In questo articolo vedremo come importare la posta di Outlook in Gmail (software free pst), ma prima una breve premessa.
PREMESSA
Come importare pst Outlook in Gmail
Dopo aver installato Windows 11, ho iniziato a riscontrare dei problemi con Microsoft Outlook: i problemi consistono nella perdita dell’indicizzazione delle mail, infatti le ricerche sono sempre incomplete e le apposite sezioni di indicizzazione della posta sono bloccate. Inutili i tentativi di reindicizzazione. Ragion per cui ho deciso di provare a cambiare client: sto provando Mozilla Thunderbird un client totalmente free per la posta elettronica.
La mia configurazione precedente era la seguente:
Gestivo la posta con Outlook, dove avevo configurata la mail di lavoro con pop3 (scaricavo la posta e la salvavo in locale, purtroppo la mail in questione devo per forza gestirla così). Inoltre, sincronizzavo le mail mediante l’uso di Sync (ne parlavo qui) per avere la posta anche sul pc di casa.
Con l’idea di sostituire Outlook con Thunderbird ho pensato di risolvere il problema della sincronizzazione dalla posta utilizzando Gmail e il suo bellissimo pannello di controllo. Inoltre, scaricando la posta della mail aziendale su Gmail si ha a disposizione lo spazio di Google Drive ed è possibile gestire il tutto utilizzando il protocollo imap per sincronizzarla su qualsiasi dispositivo.
Come importare la posta di Outlook in Gmail?
Il problema principale è stato ritrovarmi con centinaia di migliaia di mail in locale e non sapere come importare pst Outlook in Gmail.
Per farlo ho utilizzato un software free messo a disposizione da papà (o mamma, come preferite) Google, di cui sconoscevo l’esistenza: si tratta di Google Workspace Migration for Microsoft Outlook (software free pst).
Il software appena citato è in grado in pochi click di importare un file pst (o l’intera configurazione di Outlook) in Gmail.
Ecco la pagina per effettuare il
In conclusione: ho risolto tutti i problemi legati alla sincronizzazione su tutti i dispositivi configurando la mail aziendale su Gmail e importando le mail salvate in locale con il software free pst, inoltre, nel mio caso sostituendo Outlook con Thunderbird spero di aver risolto tutti i problemi di indicizzazione.
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