Montanti diverse per utenze diverse nella stessa tubazione

   

In questo articolo facciamo chiarezza sul tema “Montanti diverse per utenze diverse nella stessa tubazione”

Montanti diverse per utenze diverse nella stessa tubazione

Montanti diverse per utenze diverse nella stessa tubazione – QUESITI:

RIFACIMENTO APPARTAMENTO IN PALAZZINA CONDOMINIALE

1) possono coesistere e dichiarati idonei più montanti per appartamenti diversi nella stessa tubazione?
2) in questo caso, subito dopo il contatore di energia va installato un interruttore magnetotermico o un interruttore magnetotermico differenziale?
3) che documenti deve rilasciare l’installatore?


RISPOSTE:

1. Se ogni linea presente all’interno della tubazione, a monte è adeguatamente protetta dai cortocircuiti non vi sono rischi specifici. A tal proposito la Norme CEI 64-8 raccomanda:

Si raccomanda che ogni montante sia costituito da un cavo multipolare con guaina oppure da più cavi unipolari (questi ultimi posati entro un tubo protettivo per montante); questa raccomandazione è considerata soddisfatta anche se i cavi unipolari senza guaina vengono posati entro uno stesso canale, nel tratto di percorso orizzontale all’interno del locale contatore o in un tratto orizzontale di lunghezza non superiore a 3 m, a partire dal quadro contenente i contatori;

Se si è nella fase di rifacimenti completi di impianti in occasione di ristrutturazioni edili dell’unità immobiliare, si applica il capitolo 37 della Norma CEI 64-8 (quello degli impianti a livelli).

Questo capitolo prescrive tra le altre cose una sezione del montante non inferiore a 6 mm2.

Se i cavi sono “in condizioni ottimali” (lo può verificare con un esame a vista e una misura dell’isolamento) e la caduta di tensione è accettabile si può valutare l’opportunità di conservare il montante esistente.


2.  Si deve installare un interruttore magnetotermico differenziale (eventualmente 0,3 A in grado di garantire la selettività) e fornire la protezione contro il sovraccarico e il corto circuito del montante.

Il solo interruttore magnetotermico non sarà sufficiente in quanto non sono rispettate le condizioni per considerare le singole condutture in doppio isolamento equivalente.


3. In occasione di rifacimento dell’impianto elettrico, l’installatore deve rilasciare la dichiarazione di conformità del nuovo impianto: unità immobiliare + montante e protezione della stessa.

Se la montante rimane invariata l’installatore deve rilasciare dichiarazione di conformità per l’unità immobiliare nella quale ha rifatto l’impianto elettrico e una dichiarazione di rispondenza per la linea montante e la protezione della stessa.

 

Vuoi rimanere aggiornato?

Iscriviti alle nostre Newsletter